Davide Peccioli


Organizzazione di un sistema PKM


Per creare un efficiente sistema di PKM ho necessità di una serie di cose:

  • in primis devo riuscire ad avere un ottimo ed efficiente sistema di raccolta materiale (articoli, fotografie, ricette, siti web, etc), che mi deve permette di:
    • archiviare molto velocemente qualsiasi cosa mi serva da qualsiasi dispositivo
    • avere una sorta di promemoria di quello che archivio, poiché è inutile avere quintali di articoli salvati se non se n’è letto neanche uno;
  • devo poter salvare le idee molto in fretta, e devo poterle dividere per aree semantiche, per poterle poi consultare successivamente; per le idee più sparute, invece, devo averle sempre a portata di mano;
  • è necessario avere una gestione dei “progetti”, di qualunque genere, che siano la scrivania, la camera, o una questione qualsiasi: in questo modo posso archiviare le idee per bene, e avere sempre sott’occhio tutto; forse addirittura sarebbe produttiva una divisione in tag per i progetti;1
  • la ricerca di informazioni deve poter avvenire molto velocemente, e in tal caso è molto più produttiva la ricerca per testo (anche riconoscimento della scrittura manuale, scansione foto, pdf, etc…) che non per tag, in quanto i tag sono spesso momentanei, e non sono realmente collegati all’argomento in questione;
  • ho bisogno di una bacheca, fatta bene, in cui inserire i vari progetti, le idee per i progetti in questione, le idee generali, eventuali articoli da leggere in giornata;
  • per finire, ho bisogno di una consultazione enciclopedica del mio archivio di appunti, note e materiali, per poter studiare, etc etc etc.

Obsidian tutto sommato fa bene il suo lavoro, ma è troppo incentrato sui collegamenti, che a mio avviso potrebbero stare bene per i progetti, ma non per tutto il resto; i collegamenti sono molto utili per il brainstorming, la creazione, ma per quanto riguarda la fruizione dei contenuti, cosa più importante per me, non è troppo utile. Pensavo ad uno script python, magari con una qualche libreria all’avanguardia, per collegare ad ogni file non di testo un “.md” con la trascrizione del file stesso; allo stesso tempo, però, questa soluzione non permette di individuare dove, nel file originale, è situata l’informazione che mi serve. Ci sono inoltre Evernote, Telegram e le note apple che potrebbero avere delle potenzialità come strumento integrativo.

Un’altra cosa fondamentale è l’aspetto università: io ho bisogno di poter archiviare i miei appunti senza una manipolazione troppo lunga, in quanto produco una quantità enorme di dati in pochissimo tempo, e non posso perderci troppo tempo: pertanto, ho bisogno di automatizzare il più possibile, e di non aver bisogno di aggiungere dati.

I parametri da rispettare sono tantini, ma sono tutti indispensabili; devo smettere di cercare una soluzione unica e perfetta, da utilizzare indistintamente, e devo imparare a trarre il meglio di più programmi e funzioni, per poi ottenere file tangibili sul mio computer, perfettamente organizzati, e utilizzabili a prescindere dall’applicativo in voga in quel momento.

Questo sistema deve esser pensato sì come definitivo, ma sempre in possibile aggiornamento, nel caso di funzionalità che vengono a mancare, nuove necessità, etc etc etc.


  1. a ben pensarci, forse la cosa migliore e più semplice in assoluto sarebbe quella di utilizzare i tag solamente per i progetti. ↩︎